| ecco scusate^^ grazie x complimenti^^
Le porse una collanina. Luna ricominciò a parlare: -Allora…questo è uno scettro. Ti servirà dopo per una prova. Quando ne avrai bisogno pronuncia queste parole: “Chiave del sigillo rivelami la tua vera potenza, risveglia il potere dell’acqua, luce fatata cancella l’oscurità e aiutami a riconquistare Atlantide, scettro a me!” Su provaci- Sakura afferrò la collana e pronunciò la formula magica. Subito lo scettro si ingrandì. -Wow, fantastico! Ma a cosa mi serve?- Luna le porse delle carte e disse: -Queste sono carte speciali. Ti serviranno dopo- -Scusa,Luna ma siamo nel futuro o nel passato?- -Beh, in realtà in nessuno dei due. Siamo in un’altra dimensione, in un mondo magico- -E qual è il mio compito?- -Il tuo compito è di ritrovare una carta. Questa carta mi farà tornare al mio aspetto originario e così potrò aprire il varco tra il vostro mondo e il mondo magico. E tu sarai le padrona di questo mondo se ci riuscirai. Ma oltre a te potranno entrare solo le persone che credono veramente nelle magia- -Bene, ho capito. Vedrai che ci riuscirò!- Sakura ,ora che aveva veramente capito, era piena di coraggio e di volontà -Ok, ora che ti ho detto tutto è meglio incamminarci- Cominciarono a camminare, superarono la Rocca delle Balene e la Punta Mursmak, quando Sakura cominciò a parlare -Senti,ma cosa significa la frase che hai pronunciato prima,a casa mia?- -Non ha molta importanza- -Lo sai che sono curiosa!!!- -Significa:che la fortuna ti assista,che la pace regni nel tuo cuore e che le stelle ti proteggano- Sakura deglutì -Ma è difficile questa prova?- -Non ti preoccupare! Sarà facilissima, devi solo usare il cervello. E comunque quella frase è solo un augurio per la tua vita- Sakura annuì. Dopo un’ora di cammino la ragazza non ce la faceva più. Stava per lamentarsi,ma Luna,che aveva capito cosa voleva dire,la rassicurò: -Ecco, siamo arrivati- Davanti a loro apparve un’arena grandissima. -Benvenute. Entrate- Disse una voce sconosciuta -Chi sei?-Chiese Sakura -Sono Yuè, colui che ti sottoporrà al giudizio finale- Luna sottovoce disse a Sakura: -Questa è la prova. Te ne ho già parlato- -Ah si…ma cosa devo fare?-Chiese Sakura -Dovrai battermi usando le carte- Intervenne Yuè Un brivido percorse la schiena di Sakura.Prese le carte e le osservò. Su ognuna era disegnata una figura che rappresentava la carta. Aveva ha disposizione le carte del: volo,salto,vento,acqua,fuoco e fulmine. Pensò. Era così assorta nei propri pensieri che si spaventò quando sentì la voce di Luna: -Osserva bene Yuè. Per attaccare con una carta devi alzarla in alto e pronunciare il nome di quest’ultima- -Sfidante, vieni al centro dell’arena- La voce di Yuè si fece minacciosa Sakura entrò con cautela. Cominciò ad osservare Yuè. Intanto Luna si mise a sedere in un angolo. Yuè aveva i capelli lunghi e grigi, gli occhi azzurri e due grandi ali. -Che la sfida cominci- Dichiarò Yuè Sakura trasformò lo scettro e prese una carta, pensando: -Deve essere questa . è vestito di blu, ha gli occhi azzurri e siamo ad Atlantide. Almeno spero- Alzò in aria la carta e disse: -Vai carta del fulmine!- Yuè fece un sorrisetto, lasciandosi colpire dal potere della carta.. -Ma come è possibile?- Sakura tremava -Mi dispiace, ma per te è finita!-La voce di Yuè assomigliava a quella di un mostro. L’uomo alato alzò la mano contro Sakura e cominciò a sparare raffiche di ghiaccio. -Pensa tonta, pensa!! Sakura era alle strette. Ormai la pioggia di ghiaccio l’aveva quasi raggiunta. Era spacciata -Ho trovato!- Alzò la mano e disse: -Vai carta del fuoco!- Le fiamme avvolsero il ghiaccio sciogliendolo e trasformandolo in pioggerella. Il fuoco colpì anche Yuè, che sparì. -Ce l’hai fatta Sakura! Hai vinto! Lo sapevo,lo sapevo!!- Luna era felicissima. Appena la ragazza alzò la testa al cielo per urlare, vide….l’arcobaleno! -Wow! è fantastico!!!!- Sakura allungò la mano e lo tocco. In teoria non doveva sentire nulla, perché l’arcobaleno è fatto d’aria. Invece sentì qualcosa. Qualcosa di caldo e morbido. Ma solo in quel mondo si poteva fare una cosa del genere: quel mondo è magico! -Sakura, girati!- Gridò Luna, che le stava venendo incontro. La ragazza si girò e trovò davanti a lei una carta. Fece un sorriso. Appena Luna le fu accanto, l’abbracciò. -Ora alza la carta al cielo e pronuncia il nome pegasus- Sakura la alzò e disse: -Pegasus!!- La carta si illuminò tanto da far chiudere gli occhi a Sakura e farla girare. Quando li riaprì trovò davanti a sé uno spettacolo magnifico. La gattina non c’era più. Al suo posto c’era un bellissimo cavallo alato, che le sorrideva.
FINE^^
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